Angiografia
Angiografie

 

 

Angiographie:

Ziel einer angiographischen Untersuchung ist es, die Blutgefäße (Arterien und Venen) aller Körperpartien - Schädel, Brustkorb, Bauchraum und die Extremitäten -darzustellen. Duch eine Injektion mit dem „Kontrastmittel“ und die darauffolgende „Röntgenfotografie“ des untersuchten Körperteils kann der Röntgenarzt pathologische Veränderungen erkennen und manchmal auch kurieren. Eine Angiographie ist vergleichbar mit einem chirurgischem Eingriff – es braucht also eine genaue Vorbereitung der Patienten sowie einen eigens dafür vorgesehenen Raum, wo sich auch der sterile Bereich mit den notwendigen Instrumenten befindet. Das Röntgengerät ist vorwiegend nur für diese Anwendungen zugeteilt und im Raum arbeitet ein Team aus Ärzten, Röntgentechnikern und Pflegern zusammen.

 

Angiografia:

Fare un angiografia significa visualizzare i vasi sanguinei, arterie e vene, di tutti i distretti corporei: testa, collo, torace, addome, bacino e le estremità. Tramite l´introduzione del cosidetto “mezzo di contrasto” e la successiva “fotografia” a raggi X del distretto corporeo da studiare il medico radiologo può determinare e a volte anche curare le patologie presenti. L’angiografia è un esame confrontabile a un intervento in sala operatoria – serve quindi una specifica preparazione del paziente e una sala dedicata, dove troviamo anche la strumentazione chirurgica sterile utilizzata durante la procedura. L’apparecchio a raggi X impiegato è dedicato a questo tipo di metodica e in sala lavora un team di medici, tecnici di radiologia e infermieri.



Risonanza magnetica
Magnetresonanz

 

 

Risonanza magnetica:

La tecnologia di imaging a risonanza magnetica NON utilizza radiazioni ionizzanti (raggi X) ma un fortissimo campo magnetico insieme a un sistema di radiofrequenze guidate da un computer per studiare il corpo umano. Si possono visualizzare tutte le strutture anatomiche di interesse e si possono anche acquisire immagini di strutture in movimento, come il sangue. Il tecnico di radiologia collabora direttamente con il medico radiologo in tutte le fasi dell'esame e cura il posizionamento del paziente, spiega la procedura, imposta le sequenze di acquisizione dei dati al tavolo di comando dell´apparecchio, elabora, invia ed archivia le immagini finali.


Magnetresonanz:

Mit Hilfe dieser Technologie kann das Innere des Körpers OHNE Röntgenstrahlen dargestellt werden. Die Bildgebung erfolgt durch ein Gerät, das ein sehr starkes Magnetfeld erzeugt und Radiofrequenzimpulse aussendet, um die Bilder mittels Computersoftware zu erstellen. Es können alle Körperzonen betrachtet werde und es ist auch möglich, die Blutgefäße darzustellen. Der Röntgentechniker kümmert sich um die richtige Positionierung des Patienten, erklärt ihm den Untersuchungsverlauf, stellt die notwendigen Sequenzen an der Bedienungsconsolle des Gerätes ein und bearbeitet, verschickt und archiviert die fertigen Bilder.

 


Radiologia complementare
Komplementäre Radiologie

 

 

Radiologia complementare:

Ci sono tutta una serie di reparti e medici specialisti che usano apparecchi a raggi X per seguire in tempo reale l’andamento dell’intervento chirurgico: l’ortopedico, il traumatologo, l’urologo, il gastroenterologo, il cardiologo, l’anestesista…nella maggior parte dei casi in sala è presente un tecnico di radiologia che gestisce ed utilizza l’apparecchio radiologico, impostando i parametri tecnici adeguati e manovrando le parti mobili. In questo ambito, dove le radiazioni sono emesse anche quando gli operatori presenti non possono allontanarsi è di fondamentale importanza vestirsi con i camici protettivi in materiale piombato, utilizzare collari e occhiali per schermarsi dalle radiazioni.


Komplementäre Radiologie:

Ausserhalb der Röntgenabteilung gibt es noch viele andere Fachärzte, die chirurgische Eingriffe mit Röntgendurchleuchtung durchführen: Orthopäden, Traumatologen, Urologen, Gastroenterologen, Kardiologen, Anestäsisten…in vielen Fällen ist auch ein Röntgentechniker im OP-Saal präsent, der das Röntgengerät manövriert und bedient, und optimale technische Belichtungswerte einstellt. In diesem Bereich, wo die anwesenden Personen während der Röntgenemission nicht weggehen können, ist es sehr wichtig, Schutzkleidung aus geeignetem Abschirmmaterial (=Bleischürze, Brille und Halskrause), zu tragen um die strahlenempfindlichen Organe, wie z.B. Augen und Schilddrüse zu schützen.


Traditionelle Radiologie
Radiologia tradizionale

 

Traditionelle Radiologie:

Mit den herkömmlichen Geräten mit Röntgenröhren können hauptsächlich Knochen und bestimmte Weichteilgewebe dargestellt werden. Die Anwendungen betreffen Diagnose von Knochenbrüchen oder andere Pathologien, die das Skelett und die Gelenke betreffen; es werden Krankheiten der Lunge, der Nieren, Blase und Harnwege, der Leber-und Gallengänge und des Verdauungsapparats dargestellt. Das Endergebnis der technischen Prozedur ist das Röntgenbild des untersuchten Körpergebiets und erlaubt dem Radiologen eventuell vorhandene Krankheiten zu diagnostizieren. Um das Röntgenbild zu machen, bringt der Röntgentechniker den zu untersuchenden Körperteil in die richtige Lage und stellt am Röntgengerät die Parameter ein, um ein optimales Bild zu bekommen. Weiters ist der Röntgentechniker für die praktischen Aspekte des Strahlenschutzes für den Patienten verantwortlich, indem er wo notwendig und sinnvoll die Schutzkleidung zur Verfügung stellt. Nachdem die Röntgenbilder gemacht wurden müssen diese von einem in Radiologie spezialisiertem Arzt betrachted und befundet werden; der Röntgentechniker kann und darf keine Aussage zu medizinisch relevanten dargestellten Strukturen machen.

 

Radiologia tradizionale:

Con le apparecchiature tradizionali con tubi a raggi X si possono visualizzare principalmente le strutture ossee e parenchimatose del corpo umano. Trovano applicazione nella diagnosi di fratture o altri problemi legati alle ossa o alle articolazioni; si possono studiare e visualizzare malattie del polmone, delle vie urinarie e biliari e dell’apparato digerente. Il risultato finale della procedura tecnica è la radiografia della porzione di corpo studiata e permette al medico radiologo di diagnosticare eventuali malattie. Per eseguire le radiografie il tecnico di radiologia posiziona nel modo adeguato la parte del corpo da radiografare e cura le impostazioni tecniche dell’apparecchiatura radiologica. In questo contesto poi il tecnico di radiologia cura tutti gli aspetti della radioprotezione rivolta al paziente, ottimizzando la procedura tecnica e fornendo le protezioni (=camici e grembiuli di piombo) adeguate dove possibile e necessario. Una volta ottenute le immagini queste devono essere viste da un medico radiologo o comunque da un medico specialistico che stila il referto clinico. Il tecnico di radiologia quindi non può fornire indicazioni sullo stato di salute riscontrato sulle radiografie.


Tomografia Computerizzata (TC)
Computetomographie (CT):

 

 

Tomografia Computerizzata (TC):

Questa metodica di imaging utilizza un tubo a raggi X, progettato in modo specifico, che gira intorno al corpo del paziente. Con un sistema di ricezione delle radiazioni abbinato a un computer con software appositi è possibile ottenere immagini a sezioni del corpo umano – con i più recenti sviluppi della tecnologia è possibile ricavare anche proiezioni tridimensionali delle varie parti del corpo, come le ossa o il cuore. Per fare un esame di Tomografia Computerizzata ci si sdraia su un lettino e bisogna stare immobili per la durata della ripresa, che solitamente dura solo pochi secondi o minuti. A volte è necessario iniettare il cosidetto mezzo di contrasto per vedere meglio alcune parti degli organi e per fare questa manovra si usa una pompa automatica comandata dall´operatore, che deve stare fuori dalla stanza dell´esame a causa della presenza dei raggi X durante le riprese. In tutte le fasi dell´esame il tecnico di radiologia è presente ed imposta i parametri sulla consolle dell´apparecchio, elabora i dati delle immagini ottenute e le invia per la successiva refertazione da parte del medico radiologo. .

 

Computetomographie (CT):

Dieses bildgebende Verfahren erstellt mit Hilfe einer um den Körper rotierenden Röntgenröhre und eigens entwickelten Detektoren und Computerprogrammen Schnittbilder des Körpers – mit den neuesten Entwicklungen der Technologien ist es auch möglich, dreidimensionale Bilder z.B. des Herzens oder der Knochen zu erstellen. Für diese Untersuchungsmethode legt sich der Patient auf eine fahrbare Liege und sollte für die Dauer der Aufnahmen möglichst bewegungslos bleiben; in den meisten Fällen dauert eine Aufnahmesequenz wenige Sekunden bis Minuten. Manchmal wird auch ein Kontrasmittel gespritz, um bestimmte Organstrukturen besser darzustellen – für diese Injektion wird eine automatisches Pumpsystem angewand, das vom Operateur bedient wird, der sich aber aussehalb des Röntgenraums befindet, um nicht direkt den Röntgenstrahlen ausgesetzt zu sein. Der Röntgentechniker ist bei allen Abschnitten während der Untersuchung anwesend; er stellt die technischen Parameter am Schaltpult des Gerätes ein, er bearbeitet die Bilddaten und schickt und archivert sie zur Befundung durch den Radiologen.